LA RADIO: UN MEZZO DI INFORMAZIONE INSOSTITUIBILE

Radio

Il 13 febbraio 1946 andava in onda la prima trasmissione radiofonica dell’Onu e proprio in occasione dell’anniversario di questo evento si celebra la Giornata mondiale della Radio, istituita dall’UNESCO nel 2011.

L’invenzione della radio si deve all’italiano Guglielmo Marconi, che brevettò il primo radiotelegrafo più di un secolo fa. Da quel momento nessuna tecnologia è stata in grado di rimpiazzare la radio, nonostante la successiva diffusione della televisione, della rete e dei social media. Essa ha iniziato a essere presente nelle case e nelle auto di quasi tutto il mondo, anche perché il suo costo l’ha sempre resa accessibile, inoltre il suo uso immediato e intuitivo ha affascinato sin da subito le persone.

Col tempo la radio è stata aggiornata e migliorata per far sì che fosse sempre in grado di soddisfare le esigenze e i gusti degli ascoltatori. È però rimasto inalterato il suo ruolo nella comunicazione in tutto il mondo, avendo il potere di sensibilizzare, avvertire e intrattenere chi la ascolta. Inoltre è un elemento di compagnia comodo e semplice poiché trasmette la musica che più ci piace e allo stesso tempo può aggiornarci sulle notizie locali e internazionali. La radio è anche uno dei mezzi primari per fare giornalismo perché permette di conoscere il nostro passato, presente e futuro. Essa è un potente strumento con cui si può esercitare la propria libertà di pensiero. E a dimostrare la sua importanza in Italia sono i 13 musei dedicati alla comunicazione radiofonica sparsi in tutto il paese.

La radio ha un ruolo notevole anche per noi giovani: da essa, infatti, sono derivate le tecnologie che usiamo quotidianamente, come Wi-Fi, Bluetooth e GPS. Un’altra risorsa indispensabile per i ragazzi sono senza dubbio i podcast. Provenienti anch’essi dalla radio, sono facilmente accessibili e le tematiche variano dalla scienza alla storia, dall’attualità all’umorismo. Questa vasta scelta permette di selezionare l’oggetto su cui ci si vuole informare nel momento che si preferisce. Ben presto gli alunni dell’IIS Capriotti saranno protagonisti di un progetto, attualmente ancora in fase di sviluppo, che vedrà la realizzazione di piccoli podcast proprio da parte di ragazzi e ragazze, al fine di rendere più intuitivo e interessante il consolidamento degli argomenti trattati nelle diverse materie disciplinari.

In conclusione, la radio svolge diversi compiti, tra cui quello di intrattenere e aggiornare le persone. Inoltre le tecnologie che ne sono derivate sono fondamentali per noi oggi e indubbiamente facilitano le nostre giornate. La giornata mondiale della radio, quindi, non solo celebra l’invenzione di un dispositivo diventato insostituibile, ma ci ricorda anche il grande potere che ha un apparecchio così piccolo.

(scritto da Diletta Travaglini - Redazione Blog)