L’IIS “A. CAPRIOTTI” CELEBRA LA GIORNATA DEL RISPETTO NEL RICORDO DI WILLY MONTEIRO DUARTE
Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha conferito la medaglia d’oro al Valor civile alla memoria di Willy Monteiro Duarte, luminoso esempio, anche per le giovani generazioni, di generosità, altruismo, coraggio e non comune senso civico, spinti fino all’estremo sacrificio.
Willy è stato ucciso in 50 secondi, nella notte tra il 5 e il 6 settembre 2020, con un brutale pestaggio, per aver tentato di difendere un suo amico che, a sua volta, era stato aggredito. Per ricordare il giovane eroe ventunenne, con Legge n. 70 del 17.05.2024, è stata istituita la Giornata del Rispetto e della sensibilizzazione alla non violenza e al contrasto a ogni forma di discriminazione e prevaricazione.
Ma che cos’è il rispetto? È una parola che rimanda a tanti significati, presuppone innumerevoli azioni, sottintende infinite sfumature. Il rispetto ci rende uguali, ci pone su un unico piano, spinge alla fratellanza, all’armonia e a trattarci con dignità.
Esso dovrebbe essere la colonna silente a supporto di ogni società, una struttura solida costruita nel tempo grazie al contributo degli uomini vissuti in ogni luogo e in ogni tempo. Il rispetto, infatti, ha sempre rappresentato il legame tra gli esseri umani, il fulcro delle relazioni, il presupposto della convivenza.
Il rispetto è l’antidoto contro l’odio.
Ognuno di noi deve dare il suo contributo per riuscire a creare una società inclusiva, solidale, priva di disuguaglianze, deve impegnarsi ogni giorno a rispettare se stesso, il prossimo e la natura, deve promuovere la tolleranza. Ognuno di noi è responsabile del mondo in cui vive, un mondo che ancora oggi soffre per le continue mancanze di empatia e rispetto da parte dell’uomo nei confronti di tutti gli esseri viventi.
Lunedì 20 Gennaio gli alunni delle classi prime dell’Istituto Tecnico del settore Economico e del Liceo Linguistico hanno ricordato Willy, celebrando così la prima Giornata del rispetto, perché la sua vita è un esempio di dedizione, educazione e sentimento eroico, un esempio per combattere alla radice il bullismo e ogni forma di discriminazione. È un modo, come ha spiegato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, per contribuire a sensibilizzare l’opinione pubblica circa la necessità di prevenire e contrastare i fenomeni del bullismo e del cyberbullismo.
Il rispetto - sottolinea il Capo dello Stato - è valore universale in ogni dimensione. Rispetto verso sé stessi, rispetto verso gli altri, rispetto verso il pianeta: rappresentano il primo passo per una società vivibile, che assume i criteri della solidarietà, della coesione sociale, della reciproca accoglienza, della sostenibilità. Sono principi costituzionali che animano e rendono autentica la nostra democrazia.
(scritto da Désirée Pia Russi - Redazione Blog))