Respirare il futuro tra i sentieri di Umito
Scritto da Anna Cangiano - Redazione Blog | |
All’inizio della primavera gli alunni della classe 3^ A del Liceo Linguistico, coordinati dalla prof.ssa Mara Miritello, durante fase di elaborazione dell'UDA “Il rapporto uomo-ambiente” che ha raccolto i percorsi trasversali di Educazione Civica delle classi terze del nostro Istituto, hanno intrapreso, attraverso i sentieri di Umito, una frazione di Acquasanta, un viaggio straordinario in cui il sapere ha abbracciato la natura, dando vita a un'esperienza unica e rivelatrice. Guidati dal desiderio di apprendere e di connetterci con la terra, ci siamo immersi in un mondo di scoperta e riflessione. Camminando tra gli alberi secolari di Umito ci siamo trovati di fronte a una realtà distante dalle nostre città caratterizzate spesso, purtroppo, da smog e rumore. In questa oasi di pace, lontani dal frastuono urbano, abbiamo avuto l'opportunità di riflettere sull'importanza di proteggere il nostro ambiente e di riscoprire la bellezza della vita semplice. Umito, infatti, ci ha offerto una fuga temporanea dalla città, regalandoci un assaggio di aria pura e rigenerante. Tra gli straordinari alberi un castagno millenario, che si ergeva maestoso, ha catturato la nostra attenzione, testimonianza vivente della potenza della natura e della sua capacità di resistere al tempo. Abbiamo avuto, inoltre, l’opportunità di osservare piante aromatiche e officinali molto importanti come, ad esempio, il timo (Thymus vulgaris), molto apprezzato e utilizzato per le sue proprietà antinfiammatorie. Attraverso le parole ispirate di Valeria Zannoni, guida escursionista e docente di erboristeria, abbiamo imparato ad ammirare tutte le creature vegetali che, nonostante la loro immobilità, sono portatrici di saggezza e vitalità. Questa uscita didattica è stata molto significativa non solo perché noi alunni abbiamo potuto ammirare la bellezza paesaggistica di Umito, ma anche perché abbiamo avuto l'opportunità di connetterci con la terra e riscoprire il nostro ruolo fondamentale di custodi dell'ambiente. Ogni albero, ogni fiore, ogni essere vivente è parte di un delicato equilibrio che dobbiamo proteggere e preservare per le generazioni future. In un mondo sempre più dominato dal cemento e dall'inquinamento, la giornata trascorsa a Umito è stata un’esperienza che ha toccato ognuno di noi profondamente, un raggio di speranza, un promemoria della bellezza e della purezza che rischiamo di perdere se non agiamo con prontezza e determinazione, valorizzando il nostro ambiente. Solo così potremo garantire un futuro sano e sostenibile per tutti! |